Mario Lambrughi fa il minimo per Rio in 49.35 a Lignano ma non andrà alle Olimpiadi

Nel 27° Meeting internazionale Sport Solidarietà di Lignano Sabbiadoro, in provincia di Udine, copertina ai 400 ostacoli. Protagonista della serata è l’azzurro Mario Lambrughi, che conquista la vittoria con il record personale di 49.35 e si migliora nuovamente, a meno di una settimana dalla semifinale europea di Amsterdam dove con 49.60 era sceso per la prima volta sotto i 50 secondi. Il 24enne brianzolo di Biassono, portacolori dell’Atletica Riccardi Milano, sale così al nono posto delle liste italiane alltime, con un crono che sarebbe inferiore allo standard richiesto per l’iscrizione ai Giochi Olimpici di Rio (49.40), ma ottenuto due giorni dopo la scadenza dei termini previsti. Studente universitario di marketing, per mantenersi nelle ultime due stagioni invernali ha lavorato in una pizzeria per le consegne a domicilio. Sulla pista di Lignano, nella gara valida come 3° Trofeo Ottavio Missoni, secondo posto al campione tricolore assoluto José Bencosme (Fiamme Gialle) che in 49.77 ripete lo stesso tempo realizzato agli Europei, davanti al compagno di club Leonardo Capotosti (50.62). In quarta posizione, record personale anche per il 22enne Lorenzo Vergani (Cus Pro Patria Milano) con 50.65.